Il valore del volontariato per Essere Straordinari
Essere Straordinari è anche aiutare
gli altri
Il valore del volontariato spiegato dal coach Marco Becchi,
ideatore del metodo Essere Straordinari
Nella vita siamo chiamati a ricoprire più ruoli: figlio, fratello/sorella,
amico/a, compagno/a di classe, genitore e così via. Per ognuno di questi ruoli
ci rapportiamo e ci comportiamo in modo diverso in base all'eticità e ai valori
in cui crediamo. Non sempre è facile capire e valutare correttamente il momento
che stiamo vivendo e quanto sia importante l’equilibrio tra le componenti della
nostra esistenza. Durante i corsi di crescita personale del coach Marco Becchi vengono trattate
diverse tematiche e utilizzati strumenti finalizzati alla consapevolezza e al
miglioramento delle dieci aree dell’esistenza.
La “Ruota della Vita” è uno di
questi: un efficace strumento di life e business coaching che aiuta a
comprendere meglio il momento che si sta vivendo e gli obiettivi che si
vogliono raggiungere in ogni campo.
L’esercizio consiste nell’autovalutazione degli ambiti
più importanti della vita e ogni spicchio del cerchio
rappresenta un aspetto da valutare.
Nello “Spirito, missione personale e contributo al mondo” si è
chiamati a valutare quello che, in generale, è il rapporto con la religione, se una persona è credente. Viceversa,
sui principi e i valori in cui si crede. La missione personale che tiene in
considerazione anche il desiderio di fare qualcosa per gli altri e
per il mondo.
In questo ambito rientrano attività come il volontariato, l’adozione di un
bambino a distanza, aiutare gli anziani, preservare la natura e l’ambiente,
aiutare gli animali abbandonati, e più in generale mettersi a disposizione
gratuitamente per il prossimo.
1.
Quanto
è importante nella “Ruota della Vita” avere una missione personale per aiutare
gli altri e il mondo in cui viviamo?
“Senza dubbio 10! Ho dedicato gli ultimi anni della mia vita alle persone,
per sostenerle e supportarle in cambiamenti capaci di rendere le loro vite
straordinarie. Mi sento fortunato e per questo credo sia importante aiutare
agli altri e in particolare colore che stanno vivendo momenti difficili della
loro vita”.
2.
Come si può assolvere a questo “compito”? Attraverso quali azioni concrete?
“Con diverse iniziative di supporto ad associazioni
di volontariato come la Croce Verde di Viadana, l’Associazione
Noi per Loro di Parma, raccogliendo
fondi e diffondendo le loro attività duranti i corsi che tengo in giro per
l’Emilia e la Lombardia e attraverso la divulgazione delle loro iniziative sui
social network e il sito di Essere Straordinari.
Inoltre da qualche mese, insieme a mia figlia Matilde e alla mia compagna
Lidia, abbiamo deciso di aderire ad un’adozione a distanza con Save
The Children. Se all’inizio poteva sembrare una semplice donazione, in
realtà tutto è cambiato quando abbiamo ricevuto la foto della piccola bimba dai
lineamenti asiatici. Dopo averla stampata e messa in cornice tutto è cambiato.
In pochi istanti, mia figlia mi ha detto che quella bimba in foto era la sua
“sorellina”, ha preso il suo portafoglio e mi ha dato i suoi risparmi e un filo
invisibile di migliaia di km ci ha unito a quella bambina così lontana da noi
ma parte, come noi, di una unica grande famiglia. Credo che l’amore per i
bambini valga più di ogni altra cosa, sono il nostro futuro e per loro dobbiamo
impegnarci a rendere migliore questo pianeta”.
3.
Da
quanti anni esiste la collaborazione con l’Associazione Noi per Loro e perché è
stata scelta?
“Da 3 anni. Tutto è nato ascoltando una mamma che ha affrontato con
coraggio la scomparsa del suo piccolo angelo. Quando l’ho conosciuta mi ha
coinvolto emotivamente e dentro di me è scattata la molla”. Diamo voce al loro
messaggio condividendolo e diffondendolo nelle nostre aule, distribuiamo i loro
volantini e sosteniamo le loro iniziative durante le festività di Natale e
Pasqua. doniamo loro, ogni anno una parte dei nostri ricavati per sostenerne le
loro attività”.
4.
I
contributi finora devoluti in beneficenza attraverso Essere Straordinari sono
ragguardevoli: dai € 300 alla Croce Verde per l’acquisto di una nuova ambulanza
pediatrica, ai € 2000 a Noi Per Loro per i malati di tumore in età pediatrica,
fino ai € 5000 per aiutare l’Oratorio di Guastalle e i bambini che lo frequentano.
Sono cifre importanti che non tutti possono permettersi?
“Non è necessario fare grandi cose, basta davvero poco per dedicarsi agli
altri, quello che conta è lo spirito e l’impegno con cui si portano avanti le
iniziative di solidarietà. Fare del bene altri altri, fa bene a noi stessi. Adottare
a distanza un bambino ad esempio costa € 25 al mese con Save the Children, ma
l’impegno economico può essere anche inferiore o sostituito da altre azioni di
volontariato nei confronti del prossimo”.
Marco Becchi - ideatore del metodo Essere Straordinari |
5.
Che
consiglio si può dare alle persone che ancora non svolgono volontariato o
attività solidali?
“Di seguire il cuore e di lasciarsi dall’amore e dalla voglia di dare il
proprio contributo. Un oceano è fatto di milioni di gocce d’acqua e bastano
piccole azioni per aiutare chi ne ha bisogno. E in tutto questo c’è una
fantastica sensazione che ti avvolge e ti riempie l’anima: è la gioia di
sentirsi utili a rendere migliore il mondo nel quale viviamo”.
Francesca Caggiati
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